Perchè Consapevolmente Pari?
L'obiettivo generale del progetto è stato quello di favorire e rafforzare, negli/nelle alunni/e, nelle famiglie e negli/nelle insegnanti, la capacità di riconoscere e di superare gli stereotipi e di imparare a riflettere sulle differenze di genere.
Il progetto ha visto la realizzazione di azioni di sensibilizzazione e formazione destinate ad alunni e insegnanti volte a:
promuovere le pari opportunità nel rispetto e nella valorizzazione delle differenze legate al genere;
favorire la non discriminazione e la libera realizzazione dei bambini e delle bambine;
educare e sensibilizzare al rispetto e alla valorizzazione delle differenze di genere, alla consapevolezza del proprio valore e della propria libertà;
educare alla parità e all'equa distribuzione delle responsabilità all'interno della famiglia e nel contesto sociale;
educare e sensibilizzare al rispetto e alla consapevolezza del valore della libertà altrui
Consapevolmente Pari.... a chi?
Nell'ambito del progetto si sono svolti 3 incontri di 2 ore ciascuno in 4 scuole primarie per un totale di 44 ore di interventi formativi che hanno coinvolto 150 alunni e 16 docenti, impegnando 2 operatrici per ciascun incontro. Le classi coinvolte sono state le IV e le V elementari. In ciascun appuntamento si sono perseguiti gli obiettivi prefissi attraverso attività ludiche e creative. In un altro dei comuni partner sono stati coinvolti invece i bambini iscritti ai centri estivi coordinati dal Servizio Educativo Ciaf Maricò di Santa Croce sull'Arno.
Consapevolmente Pari è andato così....
L’emergere di conformismi e contrapposizioni tra generi su cui è stato possibile agire grazie alle metodologie proposte, ha favorito l’ascolto e la conoscenza reciproca e promosso la possibilità di ciascun alunno di mettersi in gioco e di esprimere emozioni e riflessioni su di sé, superando le personali difficoltà e imparando ad affidarsi al gruppo.
Tutti i bambini hanno mostrato la presenza di alcuni stereotipi di genere, in merito soprattutto ai ruoli interni alla famiglia e ad alcune attività domestiche, all’immagine estetica e al comportamento che le bambine/donne devono avere. Il confronto con le formatrici di FRIDA, esperte in tematiche di genere, ha stimolato la comprensione dell’origine di tali comportamenti, riconoscendone la matrice educativa e culturale. Moltissimi alunni hanno fornito spunti interessanti a partire dalla loro esperienza quotidiana, mettendo in discussione alcuni stereotipi di genere di cui non riuscivano a riconoscere origini e processi, stupendo formatrici ed insegnanti per la qualità dell'attenzione e della partecipazione!