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25 NOVEMBRE
GIORNATA INTERNAZIONALE PER
L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE

Perché il 25 novembre?

Nel dicembre 1999 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite dichiara, in memoria dell'uccisione delle sorelle Mirabal, il 25 novembre Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.

Le sorelle Mirabal, Aida Patria Mercedes, Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa, combatterono la dittatura del dominicano Rafael Trujillo.
Il 25 novembre 1960 le tre donne vengono prese in un'imboscata da agenti del servizio segreto militare, torturate e uccise. Il loro brutale assassinio risveglia l'indignazione popolare che porta nel 1961 all'assassinio di Trujillo e successivamente alla fine della dittatura.

Cos'è la violenza sulle donne?
La violenza contro le donne è una manifestazione dei rapporti di forza storicamente inuguali tra gli uomini e le donne (Piattaforma di Pechino 1995).

La violenza comprende "tutti gli atti di violenza contro il genere femminile che si traducono, o possono tradursi, in lesioni o sofferenze fisiche, sessuali o psicologiche, incluse le minacce di tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della liberta" (Convenzione di Istanbul ratificata dall'Italia nell'agosto 2014)

Esistono molti tipi di violenza contro le donne: sessuale, fisica, psicologica, economica, stalking, mutilazioni genitali femminili, tratta, prostituzione forzata, matrimoni combinati, ecc.

La violenza è un fenomeno diffuso. In Italia sono quasi 6 milioni 800 mila le donne che hanno subito qualche forma di violenza nella loro vita (Istat indagine La violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia 2015).

Ad agire violenza sono gli uomini di tutto il mondo, senza distinzioni di nazionalità, religione, estrazione sociale, età. La larga maggioranza delle violenze sono agite all'interno di relazioni intime (matrimoni, convivenze, fidanzamenti) e all'interno della famiglia.


Chi può sostenere le donne contro la violenza?
In Italia esistono 73 centri antiviolenza (CAV) appartenenti alla rete nazionale D.i.Re. I CAV offrono alle donne accoglienza, ascolto e sostegno nei loro percorsi di uscita dalla violenza. Offrono consulenza legale e ospitalità nei casi a rischio. Rimettono le donne al centro della loro vita, e le accompagnano nell'elaborazione del loro vissuto e le aiutano a ricostruire una vita libera dalla violenza.
L'Associazione Frida di San Miniato fa parte della rete D.i.Re, e nel 2013 ha aperto il primo centro antiviolenza del Valdarno Inferiore, il centro antiviolenza Frida Kahlo.